Il PLA è una plastica usata nelle stampanti 3D. La sua più importante caratteristica è la biodegradabilità. E’ una plastica ottenuta con materiali naturali derivati dal mais o dalla canna da zucchero. Essendo biodegradabile, ed ottenuta da materiali naturali, è eco compatibile. La usiamo per portare a casa la spesa. La borsina che ti danno alla cassa del supermercato è fatta di materiale biodegradabile.
La sensazione è che sia una plastica “poco forte”, ma abbiamo dimostrazione del contrario nel video che puoi vedere. Il PLA è stato utilizzato per costruire un trituratore di scarti alimentari. Puoi notare le varie parti e le ruote dentate per trasmettere il movimento circolare. Il trituratore è composto da più parti, fatte con una stampante 3D, e assemblate tra loro con viti e dadi.
L’ideatore dichiara che nella prima versione è riuscito ad ottenere una forza meccanica di 25Nm, prima di rompere gli ingranaggi. Nella terza versione è arrivato ad una forza di 74Nm. La cosa interessante è che alcune parti non sono costruite tutte piene, ma sono riempite solo al 40% di materiale.
Il progetto è pubblico, per cui se vuoi lo puoi realizzare anche tu. Lo trovi sul sito di oggetti 3D thingiverse.com: